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Cotto, Mangiato e Venduto!

 di Tom Crisci

© tutti i dirtti riservati

  

“E’ bello non essere cuoca. E’ una fortuna”, così esordisce Benedetta Parodi, sorella della più nota Cristina del TG5. Eppure, cuoca o non cuoca, il suo libro di ricette Cotto e Mangiato, pubblicato in prima edizione nel novembre 2009, si è rivelato un autentico best seller, con più di 400.000 copie vendute e una permanenza di quattordici settimane in classifica(1) . Non meno successo ha avuto l’omonima rubrica TV, ormai seguita da moltissime donne italiane, curiose di sperimentare le 243 ricette presentate sia nel libro che nella trasmissione.

Una donna molto legata alla famiglia, ai suoi figli, ma che non disdegna per niente le luci della ribalta e la possibilità di continuare ancora a scrivere, come lei stessa accenna a voler fare, in occasione del prossimo natale, pubblicando un diario di cucina con piccoli aneddoti personali e una favola fantasy dove le protagoniste sono le sue figlie.

Famiglia, ricette di cucina, vita domestica e la fama raggiunta con un libro che ne parla: cosa poteva avere nella carta natale Benedetta Parodi, se non una bella Luna nel segno del Cancro in campo X (=il successo) e per di più congiunta a Venere, maestra dell’Ascendente Bilancia?

E certamente, parlando  di creatività, Sole, Marte e Mercurio in Leone danno un ulteriore e preziosissimo aiuto!

Anche a livello di fascino non sembra per nulla sfigurare, se messa a confronto con Cristina, la sorella maggiore (e fino ad oggi,  anche maggiormente illustre).

Tuttavia, nel tema natale di Benedetta, Venere e Plutone in tensione con Giove in campo III (=fratelli e sorelle), suggeriscono un subdolo complesso di inferiorità sofferto nei suoi confronti, ma la posizione dello stesso Giove in III al trigono dello stellium in Leone, fa supporre che i loro rapporti siano comunque ottimi e mette in risalto l’importanza di un parente stretto (=appunto la sorella) per quanto riguarda la propria realizzazione, soprattutto pensando a quanto potrebbe essere stato fondamentale l’aiuto di Cristina  per il supporto mediatico (=III campo).

In un’intervista, è proprio il suo campo XI a parlare quando le viene chiesto come è nata in lei questa passione per la cucina. La risposta, in totale accordo con il suo tema natale, non si è fatta attendere: “Ai tempi dell’università vivevo con alcune amiche e cucinavo per sopravvivere” (=gli amici e il campo XI).

Non meno interessante è la Rivoluzione Solare eretta per il periodo in cui è uscito il suo libro. Si tratta del Novembre 2009: l’Ascendente di Rivoluzione è nel XII campo radix, che è spesso ben lungi dall’indicare solo e sempre per forza disgrazie, come molti pensano: infatti, in questo caso, riflette in pieno gli altri significati del campo XII, ovvero l’inconsueto e il diverso. Un salto al di fuori della norma e quotidianità dell’opposto campo VI, per compiere qualcosa di importante e soprattutto di unico, e nel caso di Benedetta, è successo proprio così.

Lo stesso Ascendente di RS punta anche dritto nel segno della Vergine, mettendo quindi in primo piano il pianeta Mercurio che, piazzato anch’esso in campo XII, è all’esatto sestile di Venere in campo X, indicando in modo molto chiaro la possibilità di un successo durante l’annata. La cosa è ribadita da un possente Marte in campo X di RS al sestile del Sole in campo XI, che ben suggerisce un progetto importante che va in porto. Lo stesso Marte in X di RS è poi al trigono della Luna in V di RS (=la creatività premiata). Una Luna che ben spiega anche l’improvviso aumento della popolarità di Benedetta Parodi!

C’è anche Saturno in campo I di RS al quadrato di questo Marte, che farebbe pensare a screzi con i direttori e le autorità (=campo X) delle case editrici per divergenze di idee, che comunque non hanno impedito per nulla l’inaspettato e grande successo del libro.

Molto interessante notare che il Sole era piazzato in campo XI anche nel tema natale, una particolarità che spesso è in evidenza in parecchi casi di anni che si rivelano importanti, sia al negativo che al positivo.

Le chiedono quale sarà il suo “lieto fine” : “Un buon piatto di gnocchi alla Piemontese in un sugo di burro e fontina.” Cotto e mangiato, ovviamente!

 

 

Tom Crisci, 06-08-2010

© tutti i dirtti riservati

 

(1) Notizie a questo link:

http://blog.panorama.it/libri/2010/03/24/benedetta-parodi-e-bello-non-essere-cuoca/

 

 

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